Come sviluppare
un E-commerce di valore e aumentare le vendite con l'aiuto dell'AI?
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Come si aumentano le vendite con l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale
Le risposte che stai cercando
Cosa possiamo sviluppare insieme
Vuoi aumentare le vendite e le conversioni del tuo e-commerce? Hai capito che il commercio elettronico può essere una buona risorsa per il tuo business e desideri cogliere quest’opportunità? Ottimo!
All’interno di questo approfondimento noi di MM ONE daremo risposta a tutte le numerose domande che ruotano intorno agli e-commerce e alle strategie più efficaci per valorizzarne il funzionamento.
Partiremo da un dato di fatto: gli acquisti online stanno vivendo e continueranno a vivere la loro stagione più fortunata in assoluto, con volumi di affari e di utenti predisposti all’acquisto impensabili fino a qualche anno fa, basta pensare al caso di Amazon. Descriveremo quindi gli strumenti digitali ideali per far funzionare al meglio un sito e-commerce, alla luce degli innovativi principi del Digital Inbound Marketing.
E se volessi ulteriormente approfondire la macrotematica del commercio online o alcuni singoli aspetti? Nessun problema! Potrai contattare senza impegno i nostri Specialisti, qualunque sia il settore di mercato in cui opera la tua attività.
Aumentare le vendite: l’e-commerce apre ad una prospettiva concreta
La realtà degli e-commerce è una delle più interessanti degli ultimi anni, questo è ormai chiaro da tempo: non c’è comunque miglior trend da cui iniziare se non quello di crescita!
In questo senso, le stime fornite da eMarketer parlano chiaro: il valore del mercato e-commerce globale raggiungerà i 6,5 trilioni di dollari entro il 2023.
Estendendo la prospettiva, la tendenza appare in forte continuità nell’intero lustro: si prevede che la penetrazione dell’elemento e-commerce all’interno del mercato globale aumenterà significativamente, fino a raggiungere un aumento del +25% entro il 2025. Le ragioni di questo fenomeno risiedono da una parte nell’ottimizzazione dell’offerta, con sempre più attori che propongono prodotti e servizi online in una veste sempre più user friendly, dall’altra nell’ampio allargamento della domanda, con centinaia di migliaia di nuovi online buyer che si sono avvicinati all’e-commerce durante il lungo periodo dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, rivoluzionando completamente il modo di fare business e favorendo picchi estremi di ordini online in tutto il mondo.
Fra i trend che continueranno a crescere nei prossimi anni e che agiscono in supporto alle attività di e-commerce, ritroviamo un concetto ormai consolidato: mobile first!
Negli ultimi anni, infatti, lo shopping online si è spostato progressivamente dalle piattaforme desktop a quelle mobile, riservando una certa fetta anche ai dispositivi tablet.
Al giorno d’oggi la metà degli acquisti online avviene proprio da un dispositivo mobile. Ma non solo! Il numero di consumatori che acquistano da smartphone è arrivato a eguagliare quanti, invece, acquistano in un negozio fisico: il 50% degli utenti preferiscono acquistare via smartphone rispetto al negozio fisico e il 51% degli acquisti online totali sono stati effettuati effettivamente da smartphone.
È importante a questo punto sottolineare la sottile ma profonda distinzione tra i termini Multichannel e Omnichannel, troppo spesso impiegati indistintamente come sinonimi. Per rapportarsi al meglio con la platea di potenziali clienti, il commercio elettronico non può più essere declinato su semplice base multicanale: la sola valorizzazione dell’offerta lungo più percorsi comunicativi, magari numerosi ma operanti individualmente, senza solidi intrecci e rimandi diretti, risulta immancabilmente una strategia miope, incapace di mettere a fuoco al meglio gli obiettivi e di raggiungere i risultati.
Al contrario, una prospettiva omnicanale sviluppata intorno ad un’informazione circolare tra tutte le piattaforme, gli strumenti digitali, i professionisti impegnati nei diversi settori dell’attività online, fisica e logistica e i potenziali customer, si rivela estremamente proficua ed efficace nel breve, medio e lungo periodo.
Questo anche in funzione di nuovi comportamenti d’acquisto, registrati tanto nel nostro parziale quotidiano quanto nell’obiettivo rilevamento statistico di indagini e sondaggi autorevoli applicati su vasta scala.
Come evidenziato dall’Osservatorio e-commerce B2C, nel 2023 gli italiani predisposti all’acquisto online sono aumentati del +13% e il totale degli acquisti online raggiungerà 54 miliardi di euro, e quello dell’Italia è solo un esempio. Che si tratti di paesi europei in cui la digitalizzazione è pervasiva da anni, o che invece ci si riferisca a stati in cui l’acquisto su piattaforme online è un’abitudine più recente, il dato centrale non cambia: con il trascorrere degli anni i Brand potranno interfacciarsi con una platea di utenti sempre più ampia ed eterogenea rispetto al passato.
Inoltre, il neonato metodo Buy Now Pay Later è in rapida crescita e si stima che raggiungerà una quota di mercato del 4,2% entro il 2024. Il grande vantaggio di questo metodo di pagamento è proprio la possibilità di acquistare un prodotto e pagarlo ratealmente senza interessi e senza pesare sul plafond della carta di credito.
Affirm, noto Brand del settore come Klarna, Scalapay e ClearPay, sostiene che gli e-commerce che implementano questo tipo di pagamento vedono un aumento dell’85% dello scontrino medio, un incremento dell’8% del conversion rate e un +20% per gli acquisti ricorrenti.
Dal progetto alla piattaforma. Come scegliere la piattaforma per l’e-commerce ideale!
Per mantenere efficiente e funzionale uno store online, però, bisogna affrontare nel modo corretto alcuni passaggi chiave, e avvalersi di specialisti dotati di visione strategica e competenza tecnologica.
Partiamo dalla prima, cruciale tappa del percorso. Quale piattaforma è in grado di rispondere meglio alle esigenze della tua attività e del tuo Business?
Ecco, questo è un quesito basilare per sviluppare una realtà sul web solida e con buone prospettive di crescita!
Una prima macro-distinzione va innanzitutto operata sulle differenti categorie di e-commerce.
- Con software Open Source si intendono tutte quelle piattaforme che, scaricabili e installabili liberamente, offrono il meglio di sé tramite personalizzazioni di template e plugin, che possono essere gratuiti o a pagamento. All’elevato grado di customizzazione e alla possibilità di interfacciarsi con community di supporto, fa però da contraltare il rischio di errori e bug.
- Si parla di software Hosted nel caso in cui le piattaforme risultino di proprietà di terze parti ma, previo canone mensile, risiedano sulle macchine di chi ospita il sito. Generalmente agili e aggiornate, sono un’ottima opzione per store online di dimensioni abbastanza contenute, piccole e medie imprese e start up, anche per via degli investimenti di norma minori.
- Quando si fa riferimento ai software di Proprietà si indicano infine piattaforme sviluppate internamente da una web agency. In questo caso si ha l’irrinunciabile vantaggio di godere di un servizio altamente personalizzabile, caratterizzato da un livello di assistenza impareggiabile. Questo genere di soluzioni è ottimale soprattutto nel caso in cui vi siano volumi considerevoli di articoli da gestire all’interno dello store online.
Una volta riflettuto attentamente sulle tue necessità, ed aver interagito approfonditamente con tutti i membri del team che effettivamente si troveranno poi a gestire l’e-commerce, ecco che potrai volgere la tua attenzione verso una o l’altra piattaforma con il giusto approccio.
Ecco alcune opzioni:
Prestashop
È una piattaforma Open Source di Content Management molto utilizzata, interamente rivolta all’ambito e-commerce sin dalla prima release, a differenza di altri CMS competitor. Agile e abbastanza semplice da utilizzare, presenta qualche limitazione soprattutto a livello di numero di prodotti inseribili nello store.
Magento
Questo CMS finalizzato all’e-commerce nasce nel 2008, e si conquista in breve tempo ampie fasce di mercato, soprattutto in relazione a realtà di importanti dimensioni, con molti articoli nello store, ripartiti in un ampio numero di categorie, destinate ad una potenzialmente vasta platea di utenti. Ne conseguono esigenze di una gestione altamente specializzata, data la complessità del sistema, e di server particolarmente potenti per un corretto funzionamento.
Woocommerce
È il gestionale e-commerce per eccellenza dei siti basati su WordPress, in quanto plugin ufficiale di questo CMS. Semplice nell’utilizzo e particolarmente efficace grazie alle molte opzioni disponibili, tra cui un buon shop multilingua, presenta alcune caratteristiche da gestire con cautela, come costi non immediatamente evidenti, aggiornamenti da effettuare manualmente con cadenza abbastanza frequente e supporto non sempre reattivo quanto si desidererebbe.
StoreOne
Quando si desidera un’eleganza unica nel suo genere, che risalti al meglio la figura e valorizzi le forme specifiche di chi dovrà indossare l’abito, la soluzione migliore è sempre una sola: rivolgersi ad un sarto talentuoso ed affidabile. L’ambito dell’e-commerce non è così distante in questo senso! Ecco perché StoreOne, la piattaforma per il commercio elettronico di proprietà di MM ONE, si rivela per il cliente una garanzia di certosina personalizzazione e rapidità operativa, in grado di fornire servizi e funzionalità customizzate che rispondono agilmente alle specifiche necessità del Brand, grande o piccolo che sia il suo catalogo prodotti o il volume dei suoi customer.
Un altro passo fondamentale: scegliere la giusta agenzia!
Come abbiamo avuto modo di riscontrare, quando si parla di e-commerce si fa riferimento a realtà digitali particolarmente complesse, non solo per la specifica gestione delle piattaforme, ma perché a quest’ultima va necessariamente accompagnata una più ampia valorizzazione strategica basata su uno strutturato approccio omni-canale.
Il migliore degli e-commerce dal punto di vista del CMS potrà infatti andare poco lontano senza il dovuto supporto di attività di Digital Inbound Marketing quali SEO, SEA, Social Media, Social Media Advertising, e-mail marketing e, in generale, contenuti di qualità in grado di generare traffico qualificato al sito, attirando gli utenti e accompagnandoli passo dopo passo nel processo di conversione e di chiusura dell’acquisto.
Ecco perché la soluzione più efficace rimane affidarsi ad agenzie altamente specializzate nel mondo del Digital sotto ogni punto di vista, in grado di collegare in un complesso organico tutte le strategie e tutti gli strumenti più performanti in termini di risultati portati dagli store online.
Ebbene sì… Anche per l’e-commerce vale la rima Strategia e Tecnologia!
La virtuosa gestione di un e-commerce, qualunque sia il suo volume di articoli e di platea utenti, passa immancabilmente per un’attenta strategia che riesca a porre in sinergia diversi canali e strumenti digitali nel modo più opportuno.
Noi di MM ONE abbiamo sviluppato modelli che rispondono ai principi del Digital Inbound Marketing, sistema che ha rivoluzionato l’approccio consueto al Marketing e alla comunicazione tra Brand e potenziale cliente in generale.
La sostanziale differenza tra Inbound Marketing e Marketing Tradizionale è che quest’ultimo si basa su una logica Push, ovvero di messaggi diretti ai potenziali consumatori per spingerli all’acquisto, mentre l’Inbound opera secondo dinamiche Pull, finalizzate ad attirare il Customer grazie a precise tecniche e strategie.
Strumenti essenziali per condurre un’efficace attività di Inbound Marketing sono contenuti informativi di alta qualità, dotati di opportune Call To Action e oggetto di periodico monitoraggio di dati e prestazioni, veicolati attraverso Social Network, Adv Paid, Landing Page o implementati nelle pagine di un Sito Web.
È fondamentale regalare all’utente un’esperienza memorabile, coinvolgente, formativa e al tempo stesso emozionale, raggiungendolo nel luogo giusto e nel momento giusto e accompagnandolo lungo il Funnel che dalla fase di Attrazione scende a quella di Conversione, a quella di Vendita e infine a quella di Fidelizzazione.
Ma cosa si intende, esattamente, con “Funnel”?
Questo termine si traduce in italiano con “imbuto”, ed è un’immagine ben rappresentativa del sentiero che l’utente deve essere accompagnato a seguire nel corso del processo di conoscenza del marchio e conclusione della vendita.
Dalla prima fase, necessariamente più ampia e destinata a raggiungere un orizzonte più esteso di persone, all’ultima, quella che effettivamente porta benefici a lungo termine al Brand, ogni utente va opportunamente stimolato attraverso contenuti di qualità e precise azioni di marketing affinché non interrompa il proprio contatto virtuoso con il marchio e continui nel proprio percorso d’acquisto.
Il Funnel del Digital Inbound Marketing si compone di quattro precisi step, finalizzati nel loro complesso ad intercettare nuovi clienti e mantenere interessati coloro che hanno già acquistato:
Come ogni strategia di spessore, la parte di pianificazione, precedente alla messa in opera vera e propria delle azioni di marketing, è a dir poco essenziale. Durante questo momento preparatorio è fondamentale una corretta procedura di Targeting, ovvero di selezione della platea principale di destinatari della comunicazione. Estremamente utile, in questo senso, è lo sviluppo di opportune Buyer Personas, ovvero rappresentazioni del cliente ideale, dotate di dettagli anagrafici e biografici e di tratti caratteriali, che possono offrire un contributo davvero prezioso nello studio e nell’analisi d’approccio al Prospect.
Gli obiettivi di ciascuna delle quattro fasi del Funnel del Digital Inbound Marketing devono rispondere al rigore della prospettiva S.M.A.R.T., ovvero essere Specific (Specifici), Measurable (Misurabili), Achievable (Raggiungibili), Real (Realistici) e Time-defined (Calendarizzati).
Il Funnel specifica anche quali strumenti digitali sono più indicati in ognuno dei quattro step, ma ciò che rimane effettivamente inalterato e sempre al centro dell’approccio Digital Inbound durante l’intero percorso è il ruolo chiave giocato dai Contenuti di valore rivolti al Prospect, al Cliente, o al Customer già fidelizzato.
Contattaci! È semplice, basta un click!
Search Engine Optimization (SEO), sviluppare una struttura solida per il tuo e-commerce è una scelta vincente!
Posizionarsi in cima alla SERP significa soddisfare nel migliore dei modi la ricerca dell’utente e le sue necessità. Ecco quindi che un utente soddisfatto è più predisposto a comprare, soprattutto se atterrando nel tuo sito sarà poi avviato lungo un customer journey progettato per trasformare la ricerca del prodotto che desidera in un susseguirsi di emozioni che culmineranno con l’appagamento dell’acquisto.
MM ONE può aiutarti a mettere in pratica tutte le strategie per ottimizzare il tuo posizionamento online. Ricorda che il primo sito web nei risultati organici di Google ha una percentuale di click media del 28,5%. Via via che si scende dalla prima posizione, il CTR medio diminuisce drasticamente: la seconda e la terza posizione, infatti, hanno rispettivamente una percentuale di click del 15% e dell’11% fino ad un CTR medio del 2,5% per la decima posizione.
Ti affiancheremo dunque nelle varie attività da compiere:
- Scelta del dominio
- Creazione di contenuti pertinenti, ricchi di parole chiave per intercettare le query degli utenti
- Costruzione di una link building autorevole per guadagnare potenziale SEO e farti conoscere
- Ottimizzazione della velocità del sito, soprattutto per la versione mobile
Conversion Rate Optimization (CRO), lavorare di fino è fondamentale
Catturare l’attenzione degli utenti e aumentare le visite adottando misure SEO è importante, ma una volta attirate le leads devono essere convertite in clienti.
Come? Qui entra in gioco la Conversion Rate Optimization (CRO), ovvero l’insieme di misure che portano gli utenti approdati nel tuo sito a raggiungere l’obiettivo che ti sei prefissato. Come stimolare per esempio nei visitatori del proprio e-Commerce la voglia di creare un account?
Per aumentare la CRO sono di fondamentale importanza questi passaggi:
- Analisi del sito web
- Individuazione delle problematiche e suggerimento delle possibili soluzioni
- Monitoraggio costante
Tra gli elementi, a cui è necessario prestare massima attenzione figura senz’altro l’ottimizzazione dello shopping cart, dal momento che risulta assolutamente cruciale nel concretizzarsi del processo di conversione.
È fondamentale organizzare il carrello secondo un’ottica che preveda più metodi di pagamento; massima chiarezza per l’utente nella compilazione di campi e nell’esecuzione della procedura d’acquisto, anche attraverso microcopy esplicativi, chiari e concisi; percezione di totale sicurezza, anche grazie a badge di certificazione anti-frode; monitoraggio delle fonti di traffico, così da direzionare al meglio le azioni di traghettamento dell’utente verso l’e-commerce e quindi al carrello; l’eventuale implementazione di una chat dedicata alla soluzione di dubbi e imprevisti.
Ricorda infine che rientrano in una corretta operazione CRO anche la cura del processo di checkout – che deve risultare breve, intuitivo, efficace, comprensivo di ogni informazione necessaria alla finalizzazione dell’acquisto e, magari, di ulteriori badge e riferimenti alla sicurezza certificata del canale di vendita -, del layout complessivo dell’e-commerce, della sua alberatura e del suo design responsivo.
Marketing Automation ed E-mail Marketing Automation, l’efficienza è tutto
Un visitatore del nostro sito o del nostro e-Commerce è un potenziale ascoltatore.
Un cliente è un probabile ascoltatore.
Un cliente fidelizzato è un ascoltatore garantito.
La newsletter è un metodo di comunicazione efficace per parlare a tutti i tipi di ascoltatori ed il messaggio si può personalizzare facilmente in base ai nostri destinatari.
Per esempio, possiamo immaginare lo shopping online nel periodo legato alle festività, o in quello caratterizzato dai Saldi di inizio anno, come una competizione in cui è fondamentale per ogni Brand conquistare prima l’attenzione e poi la fiducia di quanti più consumatori possibili.
Fattori determinanti saranno quindi:
- Come la proposta è stata valorizzata attraverso gli strumenti a disposizione (una semplice newsletter si rivela preziosa come alert su tipologia e timing esatto di validità delle offerte)
- Quanto tempo hanno impiegato i potenziali clienti a compiere l’intero processo decisionale, prima di digitare l’ultimo fatidico “click” di completamento dell’acquisto (l’utilizzo della wishlist di cui abbiamo parlato prima aiuta a non farsi trovare impreparati nel momento clou).
Per arrivare in prossimità di un determinato periodo d’interesse con un buon tasso di conversione tra i visitatori del proprio e-Commerce e preparare quindi il terreno al concretizzarsi delle vendite, sono tante le variabili in gioco ed è importante gestirle tutte per arrivare a “personalizzare grazie alle automazioni”.
Il cliente e le sue esigenze devono essere al centro del tuo interesse. Ma come costruire una Customer Experience targhettizzata sui bisogni di ognuno quando ci sono milioni di utenti con età, interessi, gusti e provenienze diversi?
Grazie alla Marketing Automation!
Si tratta di una strategia che permette di seguire le azioni dei clienti online ovvero quelle Digital Footprints che, come le briciole di pane lasciate da Pollicino, permettono di ricostruire il percorso fatto da ogni utente entrato nel tuo sito e pianificare un’offerta personalizzata a partire dal suo comportamento. Tutto ciò farà sentire ogni cliente come se fosse l’unico e il più importante.
Vuoi approfondire il funzionamento degli e-Marketplace?
Sfruttare l'Intelligenza Artificiale per potenziare le vendite nell'E-commerce
Nel contesto odierno, l’Intelligenza Artificiale (AI) si è dimostrata un fattore chiave per rivoluzionare e ottimizzare l’e-commerce. Attraverso algoritmi avanzati e tecnologie di machine learning, l’AI è in grado di offrire un’esperienza d’acquisto personalizzata e mirata per gli utenti, migliorando le prestazioni e le vendite del tuo e-commerce. Inoltre, consente ai gestori degli shop online di identificare in modo più preciso le opportunità migliori per incrementare le vendite e ottimizzare diverse funzioni aziendali.
L’uso dell’IA nel settore e-commerce offre numerosi vantaggi che possono fare la differenza, tra cui:
- Consigli personalizzati: l’AI analizza il comportamento dei clienti e crea un percorso d’acquisto personalizzato per ciascuno di loro, suggerendo prodotti o servizi che potrebbero essere di loro interesse.
- Ricerche vocali: gli assistenti vocali basati sull’AI, come Alexa di Amazon o Siri di Apple, offrono un’esperienza d’acquisto rapida, interattiva e intelligente, grazie al machine learning.
- Efficienza nel processo di vendita: integrando l’AI nei CRM aziendali, si può ottimizzare l’intero processo di vendita e la supply chain.
- Automazione delle operazioni: l’AI permette di automatizzare i processi aziendali, risparmiando tempo e risorse economiche, e consentendo al personale di concentrarsi su attività più strategiche per l’azienda.
- Assistenza virtuale: l’integrazione di assistenti virtuali basati sull’AI può offrire supporto immediato e personalizzato ai clienti durante il processo di acquisto. Questi assistenti possono rispondere alle domande degli utenti, fornire informazioni sui prodotti, assistere nella scelta e persino effettuare transazioni, migliorando così l’esperienza complessiva di acquisto.
In sostanza, l’Intelligenza Artificiale è una potente alleata per il tuo e-commerce. Non solo permette di utilizzare meglio i dati raccolti per ottimizzare il processo di vendita, ma migliora anche l’esperienza del cliente, incrementando così le vendite e la fidelizzazione.
Uno sguardo al concreto: ecco qualche nostro Caso Studio
Per comprendere al meglio le grandi potenzialità di un e-commerce attentamente gestito, grazie ad innovative strategie di Digital Inbound Marketing e tecnologie all’avanguardia, è utile accompagnare alla descrizione teorica alcuni casi studio particolarmente significativi.
Ecco nel concreto alcune statistiche reali di clienti da noi seguiti, appartenenti a settori di mercato diversi tra loro.
Azienda in espansione su scala nazionale nel Settore della biancheria uomo, donna e bambino
Per questo cliente è stato attuato un piano di promozione attraverso Paid Search di tipo Brand, Shopping e Display su tutto il territorio nazionale.
I dati anno su anno:
+41,21%
Entrate
+47,22%
Transazioni
+80,75%
Tasso di conversione e-commerce
+47,21%
Acquisti unici
Azienda in forte espansione nel Settore alimentare:
L’attività per questo cliente ha previsto l’attivazione di campagne di tipo Paid Search per potenziare la Brand Awareness e garantire posizioni vantaggiose nelle SERP.
I dati anno su anno:
+337,06%
Entrate
+429,53%
Transazioni
+41,67%
Tasso di conversione e-commerce
Matrice RFM, un’importante risorsa per la Marketing Automation: di cosa si tratta?
- La Recency, la quantità di tempo intercorso tra il momento della rilevazione del dato e l’ultimo acquisto
- La Frequency, la quantità di acquisti effettuati da un utente in un determinato lasso di tempo (di norma ci si riferisce ad una forbice temporale annuale)
- La Monetary, corrispondente al Customer LifeTime Value (CVL), il totale di denaro speso da un singolo utente calcolato dal suo primo acquisto
Hosting per e-commerce: un’infrastruttura ad hoc per il tuo e-commerce è un asso nella manica formidabile
Velocità + Affidabilità = Maggiori conversioni possibili!
L’enorme vantaggio di poter contare su soluzioni Hosting di alto livello si può facilmente esprimere attraverso la semplice equazione riportata qui sopra.
Lentezza nel caricamento dell’Home Page, delle schede prodotto, dei contenuti multimediali illustrativi, delle schede tecniche sull’offerta e di ogni altro contenuto del sito web comportano inevitabilmente interruzioni nel percorso dell’utente lungo il Funnel d’acquisto. Eventuali errori al momento della consultazione delle pagine o disservizi più o meno prolungati nel tempo possono davvero rivelarsi come drammatiche opportunità perse!
Per questo è fondamentale affidare un e-commerce a realtà solide nell’ambito dell’Hosting, capaci di fornire stabilmente velocità ed affidabilità nel tempo.
Come nel caso di RackOne, un Datacenter e Hosting provider che può supportare progetti e-commerce con soluzioni su misura: d’altra parte, un server per Magento, un hosting per Prestashop o WooCommerce richiedono tuning specifici, e le tecnologie più adatte, pensate per il corretto dimensionamento, e per la migliore scalabilità.
È infatti importante sottolineare che un’infrastruttura Cloud Iperconvergente per e-commerce, costituita da molteplici componenti e dimensionata in funzione del numero di utenti e di prodotti, offre il massimo delle performance e alta affidabilità nativa.