Per anni le Online Travel Agencies (OTA) sono cresciute e hanno rappresentato l’offerta in termini di ospitalità, proponendo le disponibilità delle strutture ricettive e le relative tariffe aggiornate. Con queste tipologie di portali l’utente ha avuto e ha la possibilità di prenotare un soggiorno e successivamente sarà un sistema automatico ad inviare all’albergatore le informazioni in riferimento al pernottamento: di OTA ne sono un chiaro esempio Booking ed Expedia. L’altra faccia della medaglia di questa tipologia di piattaforme è l’incidenza sui risultati economici finali: se da un lato le OTA riescono a dare nuova visibilità e incrementare il numero di clienti e prenotazioni, dall’altro questo servizio risulta essere un costo elevato per la struttura ricettiva che si ritrova a dover pagare commissioni molto alte. Basti pensare che Booking chiede fino al 18% per prenotazione.
Sulla base di quanto detto la disintermediazione turistica risulta essere importante se non fondamentale al fine di ricevere e aumentare prenotazioni dirette e ridurre i costi. Ma vediamo di cosa si tratta:
COSA SI INTENDE PER DISINTERMEDIAZIONE ALBERGHIERA?
Per disintermediazione turistica si intende l’insieme delle azioni di vendita che hanno l’obiettivo di incrementare le prenotazioni dirette tramite, ad esempio, il sito web, le e-mail, il telefono e i social limitando dunque il passaggio dell’utente finale all’interno di OTA o Agenzie di Viaggio determinando un vantaggio primario di risparmio sui costi connessi alle commissioni e ulteriori vantaggi.
Dall’altro canto anche l’utente nel 2022, sempre più coinvolto nel mondo digitale, dimostra di essere sempre più interessato ad effettuare una prenotazione più accurata dedicando alla prenotazione un tempo sempre più prolungato. Ed è proprio grazie alla disintermediazione alberghiera o della struttura ricettiva che l’utente può instaurare un rapporto diretto con quest’ultima o con la proprietà, una tendenza assolutamente in ascesa.
QUALI SONO I VANTAGGI DELLA DISINTERMEDIAZIONE?
1) Differenziazione dalla concorrenza:
All’interno di portali avere la capacità di differenziarsi grazie ai propri punti di forza distintivi è davvero difficile. L’offerta della struttura ricettiva merita di essere espressa a 360° individuando il proprio target al quale comunicarla. Utilizzando i social, il sito ed il blog è possibile comunicare alla propria clientela e a quella potenziale gli elementi chiave al fine di portare gli utenti sul proprio sito e convertire.
2) Fidelizzazione del cliente:
Un cliente fidelizzato determina meno costi di un nuovo cliente. In virtù di questo, uno dei vantaggi della disintermediazione turistica è proprio quello di creare un legame one-to-one con il cliente e aumentare la cosiddetta retention, ossia una prenotazione diretta.
3) Riduzione dei costi e aumento del fatturato:
Come abbiamo detto in precedenza, le commissioni richieste dalle OTA possono arrivare ad essere molto elevate. Se la maggior parte delle prenotazioni giungessero da piattaforme esterne, una buona parte del fatturato sarebbe destinato al pagamento di quest’ultime. Le prenotazioni dirette invece potrebbero determinare un risparmio di costi ma allo stesso tempo un prezzo inferiore per il cliente.
COME AUMENTARE LE PRENOTAZIONI DIRETTE INVESTENDO SUL DIGITALE?
Nel 2022 la disintermediazione turistica è inscindibile dalla disintermediazione digitale. Competere sulle tariffe o sui servizi offerti, ma non essere presenti sul web con una buona brand reputation è sicuramente non sufficiente. Se infatti la struttura non è reperibile facilmente online e se non siamo nella posizione di catturare l’attenzione dell’utente, si potrebbero riscontrare grossi problemi.
Ottimizzare i canali di vendita diretti e convogliare le prenotazioni tramite quest’ultimi è invece l’obiettivo finale del nostro investimento nel mondo digital. Ma come farlo?
- Sito web: l’esperienza dell’utente all’interno della nostra principale vetrina nel mondo del web è decisiva. In particolare, se in presenza di un booking engine che permetta la prenotazione in maniera rapida e in sicurezza.
- Content Marketing: la creazione di contenuti di valore attrae e migliora la qualità della brand image rispetto ad uno specifico target e può spingere potenziali lead a conoscere meglio la struttura.
- Social media: Un’ottima strategia social per far convogliare da quest’ultimi il traffico all’interno del sito web è fondamentale per creare una community fidelizzata.
- SEO: il posizionamento nei motori di ricerca, se ben fatto, permette di posizionarsi nelle prime pagine del motore di ricerca per un determinato intento di ricerca, determinante in fase di esplorazione.
- E-mail Marketing: creare un database di contatti è il tesoro più prezioso che permetta un vero e proprio lead nurturing a seguito di una ben fatta lead generation.
MM ONE Group può rivelarsi il tuo partner concreto per mettere in atto tutte queste attività legate alla disintermediazione turistica e permetterti di risparmiare, da un lato, e di aumentare le tue prenotazioni dall’altro. Scopri il nostro Booking One e contattaci per una consulenza in merito alle attività digital che vorresti mettere in campo per vincere sul mercato. Scarica qui la nostra Guida Digital per il Turismo 2022!