Nel dinamico panorama del Digital Marketing turistico, Facebook rappresenta una risorsa strategica fondamentale per hotel, destinazioni e agenzie di viaggio. Con oltre 3 miliardi di utenti attivi mensili, questa piattaforma offre opportunità uniche per raggiungere potenziali viaggiatori in ogni fase del customer journey. La vera sfida consiste nel trasformare questo vasto pubblico in ospiti effettivi, attraverso strategie mirate e contenuti efficaci.
In questo articolo, basato sulla nostra esperienza, esploreremo le tecniche più avanzate per sfruttare i social nel settore turistico. Analizzeremo come ottimizzare la delivery dei contenuti, definire il target ideale, gestire i placement e implementare strategie always-on che garantiscano risultati concreti e misurabili. Che tu gestisca una struttura ricettiva o una destinazione turistica, troverai gli strumenti necessari per elevare la tua presenza su Facebook a un nuovo livello.
Strategie di delivery su Facebook per il settore turistico
La distribuzione dei contenuti rappresenta uno degli aspetti più critici nel marketing turistico su Facebook. L’analisi dei dati condotta da MM ONE rivela che oltre il 60% del traffico verso i siti del settore turistico proviene ancora dalla ricerca organica e a pagamento, con picchi che raggiungono l’80% in alcuni casi.
Questo scenario evidenzia una sfida fondamentale: come intercettare efficacemente gli utenti su Facebook, dove il comportamento di ricerca è radicalmente diverso rispetto ai motori di ricerca tradizionali? La risposta risiede nella comprensione del contesto di fruizione dei contenuti sulla piattaforma.
Gli utenti su Facebook non stanno attivamente cercando una destinazione turistica o un hotel; stanno semplicemente navigando il loro feed. Questo comporta la necessità di sviluppare strategie di delivery che considerino:
- Il contesto di fruizione distratto e non intenzionale
- La distanza geografica dal punto di conversione
- Il livello di familiarità con il brand
- La tipologia di contenuto più adatta al momento di consumo
La chiave del successo sta nel creare un sistema di distribuzione che bilanci questi elementi, adattando il messaggio e il formato in base alla posizione dell’utente nel funnel di conversione. Non si tratta solo di raggiungere il pubblico giusto, ma di farlo nel momento più opportuno e con il messaggio più rilevante.
Target audience e segmentazione nel turismo: oltre i dati demografici
La definizione del target nel settore turistico richiede un approccio sofisticato che supera la semplice segmentazione demografica. L’esperienza di MM ONE dimostra che il vero valore si trova nell’utilizzo delle Audience Algoritmiche, in particolare le lookalike audience, che permettono di raggiungere utenti con comportamenti e interessi simili ai nostri clienti migliori.
Affidarsi esclusivamente agli interessi generici di Facebook può risultare controproducente. Per esempio, targetizzare “viaggiatori frequenti” significa potenzialmente rivolgersi a 27 milioni di italiani su Facebook – un pubblico troppo vasto per essere efficace. Analogamente, selezionare un interesse generico come “wine” per promuovere un’esperienza enogastronomica significa competere per l’attenzione di 14 milioni di persone.
La soluzione ottimale prevede due approcci complementari: la selezione di interessi altamente specifici (come “Bolgheri Sassicaia” invece di “wine”) e la creazione di audience lookalike basate su fonti di dati affidabili come i visitatori del sito web o gli acquirenti precedenti.
Questo metodo permette di ottimizzare il budget pubblicitario, concentrandosi su un pubblico più ristretto ma significativamente più propenso alla conversione. La chiave sta nel costruire progressivamente le proprie audience proprietarie attraverso contenuti autentici e coinvolgenti, utilizzandole poi come base per espandere il reach attraverso le audience lookalike.
Placement ottimale delle inserzioni Facebook nel comparto viaggi
Il posizionamento delle inserzioni rappresenta un elemento strategico fondamentale per il successo delle campagne turistiche su Facebook. L’esperienza di MM ONE dimostra che non tutti i placement hanno la stessa efficacia per il settore viaggi, e la scelta deve essere guidata dagli obiettivi specifici della campagna.
Il feed delle notizie di Facebook rimane il placement più versatile e performante per il settore turistico, offrendo il miglior equilibrio tra visibilità e engagement. Questo spazio permette di presentare contenuti visivamente accattivanti come video di destinazioni o tour virtuali di strutture ricettive, mantenendo al contempo la possibilità di includere call-to-action efficaci.
Le Stories, sia su Facebook che su Instagram, si rivelano particolarmente efficaci per la fase di awareness e inspiration del customer journey turistico. Il formato verticale e immersivo si presta perfettamente alla presentazione di contenuti esperienziali e dietro le quinte, elementi che nel settore turistico generano particolare interesse e coinvolgimento.
Per quanto riguarda il Marketplace e l’Audience Network, questi placement richiedono un approccio più cauto. Mentre possono contribuire a ridurre il costo per risultato complessivo della campagna, la loro efficacia nel settore turistico è generalmente inferiore rispetto ai placement principali. La chiave sta nel testare costantemente diverse combinazioni di placement, monitorando attentamente le performance per ottimizzare l’allocazione del budget pubblicitario.
Always-on marketing: il metodo full funnel per il turismo su Facebook
L’approccio always-on marketing rappresenta un cambio di paradigma fondamentale nel settore turistico. Secondo l’esperienza di MM ONE, mantenere una presenza pubblicitaria costante su Facebook risulta più efficace rispetto alle tradizionali campagne spot, permettendo all’algoritmo di ottimizzare continuamente le performance.
Questo metodo richiede la creazione di una struttura pubblicitaria stratificata, dove ogni livello del funnel ha obiettivi specifici e misurabili. Per esempio, nella fase di awareness, si lavora sulla copertura e sul riconoscimento del brand, mentre nelle fasi successive ci si concentra sul traffico qualificato e sulle conversioni dirette.
Un elemento essenziale di questa strategia è il periodo di apprendimento dell’algoritmo. Facebook necessita di almeno 50 conversioni settimanali per gruppo di inserzioni per ottimizzare efficacemente le campagne. Se questo obiettivo non viene raggiunto, è fondamentale ricalibrare gli obiettivi della campagna, passando per esempio da conversioni dirette a obiettivi intermedi come il traffico al sito.
L’approccio full funnel si distingue particolarmente nel settore turistico, dove il processo decisionale è tipicamente lungo e articolato. Mentre alcune piattaforme social eccellono solo in determinate fasi del funnel, Facebook permette di accompagnare l’utente dall’ispirazione iniziale fino alla prenotazione finale, garantendo una continuità di messaggi e stimoli che aumenta significativamente le probabilità di conversione.
Affidati all’esperienza di MM ONE!
L’implementazione di una strategia Facebook efficace nel settore turistico richiede un approccio metodico e strutturato. La combinazione di delivery mirata, segmentazione avanzata del target, placement strategico e marketing always-on costituisce la base per il successo delle tue campagne digitali.
Ricorda che il panorama dei social media è in continua evoluzione, e restare aggiornati sulle ultime tendenze e funzionalità è fondamentale per mantenere un vantaggio competitivo nel settore turistico.
Se desideri approfondire come queste strategie possano essere applicate alla tua realtà turistica, MM ONE è pronta ad affiancarti con soluzioni personalizzate e innovative. Contattaci per una consulenza gratuita e scopri come possiamo aiutarti a trasformare la tua presenza su Facebook in un potente strumento di crescita per il tuo business turistico.